LOGIN:    
<<<
|  Menu  |  Tag
Live  |
Eventi  |
Agorà  |
Visitatori
Presentation  |  About us  |  Documents  |  Credits
ArsMeteo
OPERA   |  N.Autori: 39  |  N.Opere: 116  |  N.Tag: 4
<<< Prossimamente alla Fondazione Sandretto Patrick Tuttofuoco - documento di Maria Cristina Strati  [ArsMag]  del Febbraio 2006 >>>

 

 

La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo prosegue il suo impegno a favore di un certo tipo di giovane arte contemporanea italiana di respiro internazionale. Negli spazi espositivi di via Modane a Torino presenta, dal 12 aprile all’11 giugno, la mostra personale di Patrick Tuttofuoco (Milano, 1974).
Revolving Landscape è il titolo della mostra, frutto di un progetto complesso che ha compreso viaggi per le megalopoli di tutto il mondo e coinvolto registi, fotografi e altri operatori.

Oggi alla sua prima mostra museale, Tuttofuoco ha già partecipato nel 2003 alla 50ª edizione della Biennale di Venezia e nel 2004 a Manifesta 5. Tra le altre esperienze internazionali, la mostra al Museum of Contemporary Art di Kanazawa (Giappone) e quella al Centre d’Art Contemporain di Ginevra (Svizzera).

La mostra per la Fondazione Sandretto nasce da un progetto particolare, come si è detto concepito ad hoc per l’occasione. Un viaggio di tre mesi per 18 grandi metropoli di tutto il mondo, da Milano fino a New Dehli, Jakarta, Los Angeles e Rio del Janeiro, cercando di capire e documentare la vita urbana nell’epoca della globalizzazione, cogliendola in tutte le sue sfaccettature e nelle sue contraddizioni. Compagni di viaggio di Tuttofuoco i due registi Mattia Matteucci e Damaso Queirazza e l’architetto Andrea Pozzato, che hanno partecipato attivamente alla realizzazione del progetto.

Durante il lungo viaggio è stato raccolto un materiale vario: interviste, fotografie, filmati, testi. Il risultato è una riflessione sul mondo globalizzato e sulle diverse possibili forme di sviluppo della vita delle grandi capitali mondiali. Nelle sale della Fondazione Sandretto saranno esposte alcune istallazioni, 15 sculture ciascuna delle quali ispirata a una diversa città visitata e una videoinstallazione composta da sei schermi.
Sul tetto della Fondazione infine la scritta luminosa Luna Park Varesine (2005). Si tratta dell'insegna che una volta campeggiava all'ingresso di un luna park milanese ormai abbandonato e demolito. Tuttofuoco ha prelevato, restaurato e reso di nuovo funzionale la scritta luminosa.
Un oggetto che evoca l’infanzia, luoghi conosciuti e familiari, ma anche l’idea, diremmo, di un oggetto un po’ kitsch recuperato e riutilizzato, come se ne vedono nelle baraccopoli oppure nei mercatini popolari di tutto il mondo. 
Tutto questo a suggerire un rapporto particolare tra passato, presente, ricordi, possibilità di sviluppo e mutamenti sociali della nostra società contemporanea? Per capirlo, l’appuntamento e alla Fondazione Sandretto di Torino dal 12 aprile all’11 giugno 2006.
In catalogo testi di Francesco Bonami, Ilaria Bonacossa e molte interviste di Patrick Tuttofuoco a specialisti e scienziati, architetti, urbanisti, antropologi, sul tema della città globale.



Patrick Tuttofuoco. Revolving Landscapes
dal 12 aprile all’11 giugno 2006
Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
Via Modane 16, 10141 Torino
per info: www.fondsrr.org

 

N.B.:L'articolo compariva sulla rivista online ArsMag (www.arsmag.it), diretta da M.C.Strati. Le pubblicazioni sono state interrotte a fine marzo 2006.

Tag
Per intervenire sui tag è necessario identificarsi.
Se desiderate un identificativo o lo avete dimenticato,
potete contattare mail@arsmeteo.org

Opera inserita il11 Luglio 2007 • vista720 volte

opere correlate:
<<< >>>